L'Aquila riparte, le impressioni di mister Max Ferrari
Dopo qualche settimana di meritato riposo e le immancabili "abbuffate" natalizie, martedì sera ha preso il via la preparazione dell'Aquila Trento in vista del girone di ritorno del campionato di Promozione: il primo match da tre punti del nuovo anno è in calendario per domenica 16 febbraio, quando i biancazzurri saliranno in collina per la stracittadina con il Calisio che darà il via alla fase discendente della massima divisione provinciale. Hanno salutato il gruppo biancazzurro Luca Cominelli e Alessandro Rampanelli, che nei prossimi mesi vestiranno le maglie di Aldeno e Porfido Albiano, formazioni di Prima Categoria.
Dopo le prime fatiche, ne abbiamo approfittato per fare due chiacchiere con l'allenatore biancazzurro Massimiliano Ferrari. Mister, si riparte: quale il giudizio sul girone d'andata?
"Si riparte con grande entusiasmo, è stato bello rivedere i ragazzi e capire che tutti hanno voglia di rimettersi a lavorare per migliorarsi; il girone d'andata è da considerarsi positivo, i giocatori hanno mostrato grande impegno e spirito di sacrificio in ogni momento, anche quando abbiamo attraversato qualche passaggio a vuoto che ha pesato sulla classifica".
Ci sono dei rimpianti per qualche punto lasciato per strada?
"Personalmente l'unico rimpianto che ho è relativo alla partita contro la Garibaldina, nella quale siamo stati troppo brutti per essere veri... Se poi penso alle partite contro Alense, Arco e Sacco San Giorgio, è incredibile pensare che abbiamo raccolto un solo punto creando tantissime palle gol: il calcio è così, dobbiamo in ogni caso prenderci le nostre responsabilità e cercare di fare meglio in futuro".
Cosa dobbiamo aspettarci dal girone di ritorno, e con quali obiettivi riparte l'Aquila Trento?
"Siamo la miglior difesa del campionato (con Arco e Ravinense) e il nono miglior attacco: i numeri sono numeri, dobbiamo cercare di essere più cinici sotto porta e il mio non è un discorso legato solo al reparto offensivo, abbiamo segnato poco in generale. Mi aspetto un girone di ritorno all'altezza della situazione e sono sicuro che i miei ragazzi non deluderanno".
Esattamente un anno fa accettavi la chiamata di patron Claudio Facchinelli: dopo 12 mesi, quali i giudizi sull'ambiente biancazzurro?
"Con il Patron mi sento praticamente tutti i giorni e trovo sempre grande collaborazione da parte sua, in generale i fratelli Facchinelli sono molto coesi e curano la società non facendoci mancare nulla. Ad un anno di distanza devo dire che all'Aquila mi trovo molto bene".